venerdì 19 febbraio 2010

il solito show...

Mou contro tutti

La prima stoccata del portoghese è per il vice direttore generale juventino Roberto Bettega che lo aveva invitato a non parlare delle partite della squadra bianconera. «Perchè nel calcio italiano invece dobbiamo fare tutti come gli struzzi che nascondono la testa sotto la sabbia? Il fatto è che in Italia c'è solo un'area di rigore lunga 25 metri...», conclude Mourinho con un chiaro riferimento al calcio di rigore concesso a Del Piero domenica contro il Genoa per un fallo avvenuto, come hanno dimostrato le immagini televisive, fuori dal limite dell'area rossoblù.

Al vetriolo anche la risposta al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di prendere un allenatore come Mourinho. «De Laurentiis - osserva il portoghese - non ha i soldi per me». E per quanto riguarda i partenopei attacca anche il tecnico Walter Mazzarri: «Sembra strano che un allenatore che non abbia mai vinto nè una Coppa Toscana nè una Coppa Lombardia venga a dare agli altri lezioni di calcio».

Ma il tecnico portoghese ne ha anche per la Roma. Mourinho non si fida dello scivolone della squadra di Ranieri ad Atene e continua a ritenere (per la verità lo ha sempre detto) i giallorossi «da scudetto». «È un gruppo fantastico e la società è furba - nota l'allenatore interista -: sa piangere sul mercato quando non ha i soldi per comprare sa dire di no quando un'altra società chiede qualcosa». In corsa per lo scudetto c'è anche il Milan, sconfitto martedi dal Manchester United: «Non ha certo perso con una squadra di camerieri ma con una grande - sottolinea Mourinho -. Sarebbe meraviglioso un derby nei quarti di finale di Champions».

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