martedì 2 febbraio 2010

Grande Dinho!

«Ronaldinho ha fatto festa per tutta la settimana prima della partita con l'Inter» dicono. Possibile? Possibile. Il brasiliano, l'uomo in più del Milan di Leonardo, il giocatore più amato dal presidente Berlusconi e capace di segnare cinque gol in otto giorni tra Juventus e Siena, ha folleggiato per tre notti consecutive in uno degli hotel più lussuosi ma anche più in vista della città. Ha affittato per sé e per gli amici una suite da mille e una notte, abbandonata in tutta fretta solo sabato in tarda mattinata per raggiungere Milanello per l'allenamento della vigilia e il ritiro con la squadra. I tre giorni di festa sono costati 75 mila euro come l'equivalente di un Suv di lusso o di un garage in centro a Milano. Affari suoi, verrebbe da dire. Verissimo. Un dubbio però sorge spontaneo: la sua condotta nei giorni precedenti alla sfida che può indirizzare la stagione ha influito sul rendimento in gara? Il Corriere della Sera gli ha rifilato 5 in pagella, voto decretatogli anche dalla Gazzetta dello Sport. Dinho si è fatto parare un rigore al 47' della ripresa, ma più in generale ha offerto una prestazione opaca.

Nessun commento: