venerdì 26 febbraio 2010

Secondo il Tg1, Mills è stato ASSOLTO...

Il tesoro del Direttore


Vi dico solo che il ristorante sequestrato - di fronte al Centro nazionale di epidemiologia dell'Iss - è quello dove vado almeno una volta a settimana per "pranzi di lavoro"... viva Mokbel!

venerdì 19 febbraio 2010

il solito show...

Mou contro tutti

La prima stoccata del portoghese è per il vice direttore generale juventino Roberto Bettega che lo aveva invitato a non parlare delle partite della squadra bianconera. «Perchè nel calcio italiano invece dobbiamo fare tutti come gli struzzi che nascondono la testa sotto la sabbia? Il fatto è che in Italia c'è solo un'area di rigore lunga 25 metri...», conclude Mourinho con un chiaro riferimento al calcio di rigore concesso a Del Piero domenica contro il Genoa per un fallo avvenuto, come hanno dimostrato le immagini televisive, fuori dal limite dell'area rossoblù.

Al vetriolo anche la risposta al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di prendere un allenatore come Mourinho. «De Laurentiis - osserva il portoghese - non ha i soldi per me». E per quanto riguarda i partenopei attacca anche il tecnico Walter Mazzarri: «Sembra strano che un allenatore che non abbia mai vinto nè una Coppa Toscana nè una Coppa Lombardia venga a dare agli altri lezioni di calcio».

Ma il tecnico portoghese ne ha anche per la Roma. Mourinho non si fida dello scivolone della squadra di Ranieri ad Atene e continua a ritenere (per la verità lo ha sempre detto) i giallorossi «da scudetto». «È un gruppo fantastico e la società è furba - nota l'allenatore interista -: sa piangere sul mercato quando non ha i soldi per comprare sa dire di no quando un'altra società chiede qualcosa». In corsa per lo scudetto c'è anche il Milan, sconfitto martedi dal Manchester United: «Non ha certo perso con una squadra di camerieri ma con una grande - sottolinea Mourinho -. Sarebbe meraviglioso un derby nei quarti di finale di Champions».

giovedì 11 febbraio 2010

Anch'io ho maldischiena...

ROMA - "I magistrati si devono vergognare: Bertolaso non si tocca". Silvio Berlusconi, a Bruxelles per il consiglio Ue sulla Grecia, fa muro dopo le accuse ai vertici della Ptotezione civile. E difende, senza risparmiarsi, uno dei suoi uomini più fidati. "Altro che escort, in realtà soffre di mal di schiena e andava in un centro per la fisioterapia da una fisioterapista di mezza età che oggi è in ospedale per farsi operare alla schiena" dice il Cavaliere.

«La cosa megagalattica»

ROMA - Il 21 settembre 2008, annota il gip nella sua ordinanza, «l'Anemone, unitamente al Rossetti (Simone Rossetti, indagato, gestore del Salaria sport village - ndr)», si attiva per organizzare la «cosa megagalattica».

Rossetti: ...capo
Anemone: ...eccomi R.:...allora domenica prossima alle 8
A.: ...di quello che parlavamo prima...?
R.: ... si si... cosa megagalattica
A.: ...ma li da voi?
R.: ...chiudo il circolo due ore prima...festa al Centro Benessere
A.: ...benissimo okay
R.: ... (inc)... con lui
A.: ...eh?
R.: ...tre persone con lui (...)
A.: ...grazie... quindi l'ora a che ora è?
R.:...io direi per le 8 così ci organizziamo.. un po' di frutta prima... champagne... frutta ... un po' di colori fuori... cose

Il 23 settembre altra conversazione intercettata tra i due.
Anemone: ...2 cose... la prima al 99% domenica va bene
Rossetti: ...okay... perfetto
A.: ...me lo conferma sabato... però m'ha detto che al 99%... si
R.: ... okay... sicuramente ci costerà qualche soldino
A.: non mi frega un c. Simò
R.: ...no, no, io 'ste cose A.:...sì, sì, però mi raccomando...la riservatezza tua e basta...Simò
R.: ... ah...Diè...tranquillo proprio...

I due parlano ancora della festa il 25 settembre.
Rossetti: ...senti quante situazioni devo creare?...una...due
Anemone: ....io penso due... lui si diverte... due
R.: ...tre?...che ne so!
A.: ...eh la Madonna!
R.: ...(ride) va bene... a posto
A.: ...di qualità!
R.: ...assolutamente

Bertolaso, in una telefonata ad Anemone del 27 settembre, spiega però di non poter essere a Roma la sera dopo, domenica.
Anemone: ...quindi non ci sei domani sera
Bertolaso: ...no domani sera... ahimè non ci sono
A.: ... ho capito...
B.: ...però conto che l'offerta possa essere ripetuta ovviamente in un'altra occasione (...)
A.: ...come no! come no!...grazie...ci sentiamo in settimana.

(fonte Ansa)

martedì 2 febbraio 2010

Spot per la Sardegna

Ha vinto il primo premio come miglior spot istituzionale... fa un po' troppo braveheart, ma è molto suggestivo.

Grande Dinho!

«Ronaldinho ha fatto festa per tutta la settimana prima della partita con l'Inter» dicono. Possibile? Possibile. Il brasiliano, l'uomo in più del Milan di Leonardo, il giocatore più amato dal presidente Berlusconi e capace di segnare cinque gol in otto giorni tra Juventus e Siena, ha folleggiato per tre notti consecutive in uno degli hotel più lussuosi ma anche più in vista della città. Ha affittato per sé e per gli amici una suite da mille e una notte, abbandonata in tutta fretta solo sabato in tarda mattinata per raggiungere Milanello per l'allenamento della vigilia e il ritiro con la squadra. I tre giorni di festa sono costati 75 mila euro come l'equivalente di un Suv di lusso o di un garage in centro a Milano. Affari suoi, verrebbe da dire. Verissimo. Un dubbio però sorge spontaneo: la sua condotta nei giorni precedenti alla sfida che può indirizzare la stagione ha influito sul rendimento in gara? Il Corriere della Sera gli ha rifilato 5 in pagella, voto decretatogli anche dalla Gazzetta dello Sport. Dinho si è fatto parare un rigore al 47' della ripresa, ma più in generale ha offerto una prestazione opaca.